Novafeltria: volantinaggio di Forza Nuova alle scuole superiori

Si è svolto ieri mattina un volantinaggio davanti l'istituto d'istruzione superiore “L. Einaudi” di Novafeltria, per criticare l’attuale sistema di gestione delle politiche. È l’iniziativa della sezione della provincia di Rimini di Forza Nuova. Un incontro con gli studenti dell'alta valmarecchia per sensibilizzare i giovani a riflettere sul loro futuro.
Armati di bandiere tricolori e striscioni, i militanti della federazione provinciale di Lotta Studentesca, movimento giovanile legato a Forza Nuova, capeggiati dal responsabile Matteo Barbieri e dal coordinatore forzanovista per la provincia di Rimini Mirco Ottaviani, hanno tenuto un altro volantinaggio della lunga serie che sta coinvolgendo in questo periodo tutte le realtà studentesche della provincia. A ricevere la visita dei militanti sono stati gli studenti dell'istituto d'istruzione superiore “L. Einaudi” di Novafeltria.
“Pensa, agisci, lotta” questo il motto che ha fatto da cornice all’operazione svolta dai giovani ragazzi di Forza Nuova. Un’azione mirata a scuotere le coscienze dei giovani d’oggi affinchè uscendo dal gregge diventino un domani uomini e donne forti e capaci di tirare su una famiglia, di reggere un’impresa, di costruire una città, di progettare un futuro ad un paese sempre più in mano a governi liberal-capitalisti che vogliono indirizzare tutti verso un’unica grande catena di montaggio. Questa battaglia politica, fuori dagli schemi di destra e di sinistra, vuole dare vita ad una vera ed unica opposizione nazionale, contro tutto ciò che come un rullo compressore sta per abbattersi su di noi, sulle nostre famiglie, sulla nostra stirpe, sulla nostra Patria, sulla nostra Fede e sulla nostra cultura. I ragazzi di Lotta Studentesca stanno issando le proprie bandiere in tutto il territorio sfidando spesso la faziosità antifascista condotta da docenti “sessantottini” che riproponendo fino alla nausea la loro fede multietnica e i drammi dell’olocausto, tralasciando del tutto le stragi dei Gulag e delle foibe comuniste, trasformano i programmi didattici in una vera e propria propaganda politica.
Ogni volantino distribuito dai militanti del movimento è un proiettile che va a colpire al cuore un sistema che ha oramai rinchiuso dentro ad una gabbia infernale gli spiriti combattivi dei più giovani. Non fatevi omologare, il domani appartiene a noi! (Altarimini.it)

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