Oggi pomeriggio alle 14,20 circa un mezzo spartineve, che stava ripulendo la zona “pep” di Badia Tedalda, si è involontariamente imbattuto su una colonnetta del gas metano. La fuoriuscita del gas ha provocato l’immediata allerta dei carabinieri del luogo. E’ stato necessario l’intervento dell’azienda erogatrice che, assieme ai vigili del fuoco, hanno tempestivamente messo in sicurezza la zona ( allertando la popolazione ed invitandola ad interrompere l’energia elettrica ) riparando il guasto dopo circa un’ora di lavoro.
Il nostro paese sembra essere uno dei comuni dell’alta Valmarecchia più colpiti dall’evento meteo che sta interessando il centro Italia in questi giorni. Le incessanti nevicate, che hanno provocato seri disagi a tutte le famiglie del capoluogo e delle frazioni, non cessano il loro incremento tanto che, in alcuni punti, il manto nevoso ha raggiunto anche i 2 metri di altezza. Il vento da nord ha penalizzato le zone più esposte modellando vere e proprie sculture nevose difficilmente oltrepassabili. Anche la chiesa del capoluogo, oggi, giornata di messa, è rimasta chiusa ed impraticabile. Nelle zone meno esposte si assiste ad un paesaggio lunare con altezze di neve compatta e livellata ai 150 cm. I mezzi di sgombro hanno lavorato incessantemente per tutto il giorno cercando di garantire un passaggio per coloro che hanno esigenze di spostarsi e soprattutto per i tanti pendolari che da giorni sono bloccati e non hanno potuto raggiungere il proprio posto di lavoro. Le scuole del comune, anche per domani, lunedì 6 febbraio, resteranno chiuse.
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