Tantissime le persone presenti e gli eventi culturali inaugurati, come la mostra di pittura
La XIX edizione del Palio dei Castelli è stata vinta dal Castello di Badia Tedalda con il cavaliere Luca Venieri, cavalcando Equisport. Un gran bel finale, quando il cavaliere in corsa ha infilato l'anello più piccolo senza farlo cadere urlando alla vittoria. Un vero e proprio torneo equestre della lancia e dell'anello, quello che si è visto in gara con molta abilità: il cavaliere ha saputo aggiudicarsi l'ambito Tedaldo d'Oro e il Piatto di Sant'Arcangelo Michele oltre al Drappo per il proprio castello. Il secondo premio è andato al Castello di Rofelle, il terzo invece al Castello del Presale e di seguito gli altri sette Castelli. In serata, sono iniziati i festeggiamenti in piazza con musiche e balli al vincitore che proseguiranno lunedì sera durante la premiazione ufficiale. In questi giorni, la festa ha portato centinaia di persone per un tuffo nel medioevo rievocando avvenimenti del passato. Tantissime le iniziative, per animare le via del paese: dai cortei storici, sbandieratori, musica e stand gastronomici. Il palio ha dato spazio anche alla cultura con numerosi progetti. Molti consensi ha avuto anche la collettiva d'arte varia intitolata "Sensazioni": grande il successo per il progetto di pittura in estemporanea intitolato "Badia Tedalda nei suoi castelli", che ha visto la partecipazione di molti pittori provenienti dalla vicina Valtiberina a ritrarre le caratteristiche del paesaggio. Alla mostra pittorica ha fatto visita pure il Presidente dell'Unione dei Comuni della Valtiberina Toscana, Daniela Frullani che ha espresso parole di elogio per la bravura degli artisti. Un'altra iniziativa di valore per il turismo è stata l'inaugurazione del progetto "Visioni, un occhio puntato sulla realtà", dove sono posizionati dei veri osservatori permanenti minuti di cannocchiale per osservare attentamente il territorio.
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