La Racchetta di Laterina in azione contro l'emergenza neve

Per settimane intere i volontari di Protezione civile, la Racchetta sezione di Laterina,si sono divisi in squadre impegnate a coprire il territorio comunale,la Valtiberina e Valmontone.
La Racchetta di Laterina, impegnata a fronteggiare l'emergenza neve dentro e fuori la regione. Sono state due settimane intese per i volontari della Racchetta, il gruppo della Protezione civile sezione di Laterina. Questa volta nell'ambito dell' emergenza neve che ha investito tutta Italia.
Nella difficile situazione che si è verificata in Valtiberina, la sezione di Laterina ha impiegato giornalmente mezzi e volontari per aiutare il maggior numero di abitanti. "Pale alla mano abbiamo scavato a Badia Tedalda veri e propri cunicoli tra le neve - racconta Barbara, impegnata nella recente missione insieme alla sua squadra - coadiuvati come sempre, dagli abitanti che ci riscaldavano con thè e caffè".

Un aiuto morale e materiale quello dei volontari della Racchetta impegnati in più fronti che tra le soddisfazioni più grandi del loro operato, inseriscono il salvataggio di gran numero di amici a quattro zampe,come spiega ancora Barbara:   "Siamo riusciti a liberare anche un'allevamento di cani bloccati da giorni nei loro recinti. E abbiamo alleviato la preoccupazione dei proprietari. Una grande soddisfazione per noi ".

Gli interventi del gruppo di Laterina si sono concentrati in modo particolare in Valtiberina, dove muri di neve di oltre 2 metri, occludevano le vie d 'accesso alle abitazioni dei residenti di Badia Tedalta e Sestino. Ma importanti operazione di supporto alla "macchina" delle Protezione Civile sono state portate a termine anche nel Lazio. A  Valmontone i volontari della Racchetta hanno liberato strade invase dagli alberi caduti sotto il peso della neve. (ValdarnoPost)

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